Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Isidoro De Marco, 49 anni, e Anna Montuori, 43. Marito e moglie di Monteforte Irpino in provincia di Avellino, agente di polizia penitenziaria lui, casalinga lei, due figli di 13 e 19 anni, a detta di tutti erano «una coppia affiatata». Venerdì 6 novembre l’uomo andò come al solito al lavoro nel carcere di Bellizzi Irpino senza mostrarsi «né triste, né nervoso», nel pomeriggio però, in cucina, prese a litigare di brutto con la consorte, per questioni forse di soldi o di gelosia. La figlia tredicenne, che studiava nella sua cameretta, sentiti gli urli pensò si trattasse delle solite discussioni e rimase tranquilla a studiare, a un certo punto però il De Marco tirò fuori la sua Beretta, sparò un colpo nella testa della moglie, quindi si puntò l’arma alla tempia e fece fuoco. La ragazzina, corsa a vedere cosa stesse accadendo, trovò la madre sul pavimento e il padre sul divano, entrambi in un lago di sangue. Poco prima delle 16 di venerdì 6 novembre in una casa popolare al secondo piano in via Taverna Campanile a Monteforte Irpino, nell’Avellinese.