Elena Porcelli, Panorama, 12 novembre 2009, 12 novembre 2009
Abercrombie & Fitch a Milano. Aperto da pochi giorni a Milano, dentro non ci stanno più di 500 persone
Abercrombie & Fitch a Milano. Aperto da pochi giorni a Milano, dentro non ci stanno più di 500 persone. Fuori si formano code chilometriche che durante il week end raggiungono l’apice. C’è chi si è preso un giorno di ferie per esserci all’inaugurazione. C’è chi spera invano che i prezzi siano americani. "Costa il doppio rispetto agli States. Delusione." A&F a Milano è diventato un luogo di culto: corpi nudi dipinti sui muri, una statua di bronzo alta tre metri che ricorda il David di Michelangelo, con le mutande però. I clienti, varcata la soglia, si fanno fotografare con un commesso o commessa, gentilissimi, selezionati per la loro bellezza acqua e sapone. Ci sono sei commessi con camicia sbottonata e tartaruga addominale in bella vista e una sola commessa, una ventenne che somiglia un pò ad Afef. In vendita vestiti, irrorati con il profumo maschile Fierce simbolo del marchio e un libro.