Wall Street Journal, 4 novembre 2009, 4 novembre 2009
Citigroup ha scoperto che un suo consulente finanziario indiano ha truffato i clienti producendo perdite per circa 2 milioni di dollari
Citigroup ha scoperto che un suo consulente finanziario indiano ha truffato i clienti producendo perdite per circa 2 milioni di dollari. Ramesh Sadhwani lavorava per la Smith Barney, società di brokeraggio del gruppo Citi basata ad Hong Kong. Almeno dal 2005 prometteva rendimenti tra il 7 e il 18%, che però non riusciva a ottenere sui mercati. Quindi pagava gli investitori utilizzando i soldi dei nuovi arrivati, secondo lo schema Ponzi. Gestiva un portafoglio da 30 milioni di dollari investiti da 200 clienti. Citigroup ha proposto ai truffati di accontentarsi di riavere una parte delle perdite, ma almeno uno di loro, Urvashi Gidwan, ha rifiutato l’offerta definendola ”inaccetabile”. Citi sostiene anche di avere licenziato Sadhwani, che però nega, e comunque, dopo che la Smith Barney è uscita dal gruppo Citi, ora il consulente lavora come analista per Angel Broking, gruppo di brokeraggio online.