Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  ottobre 28 Mercoledì calendario

Antonio D’Elia, 37 anni. Milanese, «gran lavoratore», l’altra sera per una faccenda di soldi litigò col fratello Orazio, guardia giurata di anni 39 col vizio dell’alcol, che d’un tratto tirò fuori la sua calibro 7

Antonio D’Elia, 37 anni. Milanese, «gran lavoratore», l’altra sera per una faccenda di soldi litigò col fratello Orazio, guardia giurata di anni 39 col vizio dell’alcol, che d’un tratto tirò fuori la sua calibro 7.65 e gli sparò un colpo in piena faccia. Verso le 20 di domenica 25 ottobre in un appartamento al civico 9 di via Lope de Vega, quartiere Barona, a Milano.