Sergio Romano, Corriere della sera 27/10/2009, 27 ottobre 2009
LETTERE
Caro Romano, sono un’insegnante di lettere di scuola media. Pretendo, insieme alle mie colleghe, che i miei alunni scrivano in corsivo e che diano del lei agli adulti, come forma di rispetto. Eppure è una lotta impari: lo stampatello ritorna sempre, vuoi almeno nei compiti a casa, vuoi almeno nella «brutta» del tema; la stessa cosa avviene per il lei.
Sebbene abbia preteso sin dal primo giorno di scuola che salutino e si rivolgano agli adulti utilizzando questa formula, il ciao è sempre in agguato: quando mi incontrano per strada, per non parlare poi di quando diventano ex alunni. Combattere o gettare (in cuor mio) la spugna?
Elena Albani
vigenzia@gmail.com
Posso suggerirle di continuare a usare il lei anche quando alunni ed ex alunni si servono del tu? Non tutti forse, ma certamente i più intelligenti, finiranno per imparare la lezione.
Sergio Romano