f. van., Corriere della Sera 19/10/2009, 19 ottobre 2009
Secondo Bernie Ecclestone, patron della Formula 1, la morte del pilota Ayrton Senna fu «un dramma ma anche un bene per la Formula 1» perché «grazie all’immensa ripercussione dell’incidente molta gente che non aveva mai sentito parlare di F1, ha cominciato ad interessarsi al nostro sport»
Secondo Bernie Ecclestone, patron della Formula 1, la morte del pilota Ayrton Senna fu «un dramma ma anche un bene per la Formula 1» perché «grazie all’immensa ripercussione dell’incidente molta gente che non aveva mai sentito parlare di F1, ha cominciato ad interessarsi al nostro sport».