Marco De Martino, Panorama 29/10; Angelo Aquaro, la Repubblica 23/10, 27 ottobre 2009
Lo scrittore Dan Brown, che ha appena pubblicato Il simbolo perduto, si sveglia tutti i giorni (Natale compreso) alle 4 del mattino e comincia a scrivere al computer: « la parte migliore del giorno
Lo scrittore Dan Brown, che ha appena pubblicato Il simbolo perduto, si sveglia tutti i giorni (Natale compreso) alle 4 del mattino e comincia a scrivere al computer: « la parte migliore del giorno. Ti svegli in uno stato di sogno. Cerco di sfruttare quel momento in cui distingui appena fra realtà e finzione». Sul tavolo tiene una clessidra antica che si svuota in un’ora e dieci minuti. Quando cade l’ultimo granello di sabbia stacca e fa addominali, flessioni e stretching. A mezzogiorno smette di lavorare, fa la doccia e mangia. Ogni tanto si appende a testa in giù usando degli stivali gravitazionali. Suona il pianoforte, improvvisando. Lucio Dalla è uno dei suoi cantanti preferiti. Crede nella noetica, la scienza secondo cui il pensiero può influenzare la materia: «Nel romanzo cito un esperimento di Princeton: se davanti a un bicchiere d’acqua che si congela pensi a cose belle, pensieri puri, il bicchiere fa dei bellissimi cristalli di ghiaccio. Se pensi a cose malvage, violente, i cristalli diventano brutti».