Leonardo Coen, la Repubblica 26/10/09, 26 ottobre 2009
Le finte bionde russe incastrano sul web chi non paga le tasse - Galeotta fu la biondissima che per qualche mese ha intrappolato gli evasori fiscali dell´Udmurtia: alta, occhi azzurri, viso d´angelo
Le finte bionde russe incastrano sul web chi non paga le tasse - Galeotta fu la biondissima che per qualche mese ha intrappolato gli evasori fiscali dell´Udmurtia: alta, occhi azzurri, viso d´angelo. Fisico da mannequin, misure da urlo: 90-60-90. Almeno così appariva sino a qualche giorno fa nelle foto della sua pagina web. Accompagnate da un esplicito invito: «Voglio chattare soltanto con chi vive in Udmurtia», la repubblica autonoma che si trova a mille chilometri da Mosca, a ovest degli Urali. Russia profonda, terra di una minoranza ugro-finnica, patria del grande Piotr Ilich Ciakovskij. Di se stessa, l´accorta bionda raccontava assai poco: «Sono di Izhevsk», la capitale, famosa per la fabbrica dei kalashnikov. «E sono sola». Ingoiato l´amo, la vittima veniva invischiato in una rete di domande sempre più mirate. Ai quattrini: che auto hai? Dove vai in vacanza? Quanto spendi per i tuoi divertimenti? Dettagli sul lavoro, sul reddito. Chi le rispondeva, in buona fede, pensava che forse tanta venale curiosità fosse dettata dal più antico dei baratti, la bellezza contro la sicurezza economica. La misteriosa bionda si è aggirata così per qualche mese su Facebook o su www.odnoklassniki.ru - la versione russa del sito sociale «compagni di classe». E ha intrecciato fitte corrispondenze virtuali, mostrandosi sempre disponibile. Sino all´appuntamento. Reale. E fatale, in ogni senso. Perché al posto suo si presentavano gli ufficiali giudiziari. Pronti a riscuotere debiti fiscali, a recuperare alimenti non pagati alle mogli, a sequestrare beni. In pochi mesi, la ragazza esca ha incastrato decine di polli: non sapevano che chattavano con l´ufficio delle tasse. Con la task force della beffarda Operazione Antievasori dell´Udmurtia. Pure il nome in codice era uno sberleffo: ”La Bionda’. C´è cascato persino un furbo trentenne della provincia di Ustinovskij che doveva al fisco 440mila rubli, più le rate di alcuni mutui bancari. Non erano mai riusciti a pizzicarlo: risultava avere cinque residenze, ma in nessuna ci abitava. Poi, ha dato alla ”Bionda del web’ i numeri del cellulare e quello del suo lussuoso ufficio. E´ stato un gioco smascherarlo. Tradito da una miss inesistente. Un altro imprudente 34enne vantava le virtù del suo nuovo Suv Nissan, col quale voleva sedurre la ragazza. Lei, fingendo entusiasmo, si è spinta sino a promettergli le voluttuose delizie del Kama Sutra: «Annegheremo nel piacere». Al rendez-vous si è invece trovato di fronte due nerboruti 007 del Fisco. Gli hanno sequestrato il Suv, doveva versare ancora 100mila rubli. Solo sul Kama la ”Bionda’ è stata quasi sincera. Così si chiama infatti il grande affluente del Volga che attraversa l´Udmurtia: dove annegare, semmai, le proprie delusioni.