Marianna Aprile, Novella 2000, n. 43, 22/10/2009, p. 33, 22 ottobre 2009
Si chiama Vite spiate, va in onda 24 ore al giorno solo sul web e permette agli internauti di interagire attraverso una chat con un gruppo di persone che hanno deciso di farsi spiare in casa
Si chiama Vite spiate, va in onda 24 ore al giorno solo sul web e permette agli internauti di interagire attraverso una chat con un gruppo di persone che hanno deciso di farsi spiare in casa. «Ci sono tre gruppi di spiati: Vip, aziende e persone comuni», ha detto il direttore artistico del reality, Lele Mora. Il primo volto noto ad aver accettato le telecamere in casa è l’ex naufrago Leonardo Tumiotto. Tra le aziende, a far da cavia è la Datch, che ha fatto installare una teca trasparente in cui i dipendenti sono sotto gli occhi delle telecamere. Quanto alle persone comuni, sono state selezionate tra quelle che contattano l’agenzia di Mora sognando la Tv. «Li abbiamo divisi in gruppi da 20 che rimarranno nel reality per tre mesi. Nessuna nomination né eliminazione. In base al gradimento del pubblico si avrà un vincitore». Cosa si vince? Notorietà e soldi.