21 ottobre 2009
Un pensionato di 59 anni. Russo di Alexandrovsk, una passione per la vodka, l’altro giorno ricevette in casa due ragazzini di 12 e 13 anni che dopo aver bevuto assieme a lui cominciarono a litigarci
Un pensionato di 59 anni. Russo di Alexandrovsk, una passione per la vodka, l’altro giorno ricevette in casa due ragazzini di 12 e 13 anni che dopo aver bevuto assieme a lui cominciarono a litigarci. D’un tratto i due presero l’uomo a cazzotti, nonostante quello respirasse ancora gli squarciarono il petto con un coltello da cucina, quindi gli tagliarono un orecchio e gli cavarono un occhio. Arrestati e poi riconsegnati ai genitori (l’età minima per essere accusati di un reato, in Russia, è di 14 anni) spiegarono di aver sezionato l’uomo per «vedere la disposizione degli organi interni». Giornata di domenica 18 ottobre in una casa di Alexandrovsk, nell’estremo est nella regione di Sakhalin, in Russia.