Alessandra Farkas, Corriere della sera 15/10/2009, 15 ottobre 2009
Al Pacino: da giovane mi prostituivo in Sicilia- NEW YORK – Che da giovane fosse attraente e sexy si sapeva già
Al Pacino: da giovane mi prostituivo in Sicilia- NEW YORK – Che da giovane fosse attraente e sexy si sapeva già. Eppure nessuno avrebbe mai potuto immaginare un’esperienza da gigolò del leggendario Al Pacino, da quasi quarant’anni icona dell’italo- americano macho. «Da giovane mi sono prostituito in Sicilia, concedendomi in cambio di vitto ed alloggio ad una donna più anziana di me». Le frasi, rilanciate dai siti di tutto il mondo, sono state attribuite all’attore dalla settantanovenne decana del gossip made in Usa, Cindy Adams. Nella sua seguitissima rubrica pubblicata quotidianamente sul tabloid newyorchese di Rupert Murdoch, la Adams rievoca i retroscena del «fattaccio» che il diretto interessato, interpellato dal Corriere , non ha voluto smentire. Tutto risale agli anni Sessanta quando la futura star, allora soltanto un aspirante attore alle prime armi, decise di abbandonare gli studi per inseguire il sogno di una carriera hollywoodiana. Ma il destino volle farlo tornare in Sicilia, nella terra della quale erano originari entrambi i suoi genitori. Fu lì che, assediato dai debiti e senza il becco di un quattrino, il giovane Al finì per prostituirsi. «Per mangiare e mantenere un tetto sopra la mia testa, decisi di vendermi ad una donna più anziana di me l’unico bene che potevo offrire: il mio corpo», ha rivelato alla Adams. Una scelta di cui il cattolicissimo figlio della corleonese Rose Gerardi e del messinese Salvatore Alfred Pacino finì per pentirsi. Ed ecco altre confessioni: «Mi sono svegliato spesso, il mattino successivo agli incontri, sentendomi in colpa e odiandomi per ciò che stavo facendo», si legge nella rubrica della Adams. La rivelazione serve forse a far luce su un attore dalla vita privata tormentata che, pur essendo padre di tre figli, non si è mai sposato. Eppure in passato Pacino ha avuto innumerevoli relazioni sentimentali con attrici come Jill Clayburgh, Tuesday Weld, Marthe Keller, Carol Kane, Diane Keaton, Penelope Ann Miller e Madonna. Attualmente Al vive nella sua villa a New York, sul fiume Hudson. Non si tratta però dell’unica trasgressione legata a quegli anni. Nel 1961 Pacino fu arrestato per porto abusivo d’armi da fuoco. L’esperienza lo convinse a cambiar vita. Dopo aver studiato in numerose scuole di recitazione, verso la fine degli anni sessanta fu accolto all’Actors Studio da quello che, negli anni a seguire, Al considererà il suo più grande maestro: Lee Strasberg, il primo a riconoscere in lui il genio della recitazione.