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 2009  ottobre 15 Giovedì calendario

Polo europeo per la nuova Atitech - parla lettieri (meridie), capofila della cordata che ha rilevato la società da alitalia - I neo-proprietari della società di manutenzione aerea puntano al rilancio attraverso accordi internazionali

Polo europeo per la nuova Atitech - parla lettieri (meridie), capofila della cordata che ha rilevato la società da alitalia - I neo-proprietari della società di manutenzione aerea puntano al rilancio attraverso accordi internazionali. Possibile intesa con Sukhoi. De Pompeis (ex Alitalia Express) sarà capo azienda - Atitech passa di mano e assume finalmente prospettiva europea. Parola di Giovanni Lettieri, amministratore delegato della Meridie spa, capofila della cordata che l’altroieri ha rilevato il polo di manutenzione pesante dell’Alitalia (ora in amministrazione controllata). «Siamo molto soddisfatti. La nuova Atitech riuscirà a essere competitiva sul mercato fin da subito», dichiara a MF-Milano Finanza Lettieri, che è anche presidente dell’Unione degli Industriali di Napoli, il giorno dopo l’accordo sulla cessione di Atitech. Il polo di manutenzione è passato alla newco Manutenzioni Aeronautiche (di cui proprio Meridie ha il 75%, mentre la nuova Alitalia ha il 15% e Finmeccanica il restante 10%) per 25 milioni. E per il futuro di Atitech l’imprenditore napoletano guarda oltre confine: «Il nostro obiettivo è la realizzazione di un polo europeo della manutenzione integrata in Campania», spiega Lettieri. «Fino a oggi Atitech ha trattato la manutenzione quasi in esclusiva per Alitalia. A fine piano industriale, nel 2014, Alitalia dovrà invece rappresentare circa il 40% dell’attività mentre il resto della quota sarà rappresentata da altre compagnie, non solo europee». Secondo indiscrezioni, la nuova società si sta già muovendo sul mercato valutando diverse offerte, in primis con Meridiana ed Easyjet, oltre a compagnie aeree internazionali, in particolare indonesiane. «Il grosso è stato fatto» continua Lettieri, «ora la chiusura dell’operazione è subordinata all’attuazione, entro sette giorni a partire dalla data di sottoscrizione, dell’accordo sindacale in merito alla nuova organizzazione del lavoro». Il piano industriale prevede, infatti, l’assunzione immediata di circa 360 dipendenti che, a regime, nel 2014, diventeranno 500: unità selezionate tra quelle poste in cassa integrazione straordinaria. Ai lavoratori reinseriti nel ciclo produttivo, inoltre, a partire dall’ottobre 2010, sarà applicata la cassa integrazione a rotazione. Fatta eccezione per i lavoratori che saranno riassorbiti da Finmeccanica (60 unità entro quattro anni, attraverso la controllata Alenia Aeronautica) e per quelli (70) che, al termine del periodo di godimento degli ammortizzatori sociali, avranno maturato i requisiti per la pensione. Ai dipendenti della newco, inoltre, verrà applicato il contratto Cai per il personale di terra, sottoscritto il 30 ottobre 2008, tenendo conto della particolare tipologia della struttura aziendale. Contratto che prevederebbe un taglio medio delle attuali retribuzioni Atitech del 7% circa. Una decurtazione che sarebbe poi compensata da incentivi legati al raggiungimento degli obiettivi di produzione e corrisposti su base mensile. Accordo limato anche per il capitolo commesse: Alitalia-Cai si impegna ad affidare a Manutenzioni Aeronautiche, per 5 anni dal 2010, la manutenzione di tutti gli aeromobili, inclusi quelli di lungo raggio, che non rientravano nella precedente versione del piano presentato da Lettieri. Una novità, quella della manutenzione dei velivoli a lungo raggio, che andrà accompagnata da interventi infrastrutturali e, soprattutto, da corsi di riqualificazione del personale, che saranno finanziati dalla Regione Campania. Finmeccanica, infine, si impegna a ricercare, nell’ambito delle proprie società operative, ulteriori opportunità di lavoro da affidare ad Atitech. «Tra le sinergie con Finmeccanica potrebbe rientrare la manutenzione dei nuovi aerei regionali che il gruppo sta costruendo con la società russa Sukhoi» spiega Lettieri. Novità anche per quanto riguarda il management. Nuovo amministratore delegato della new Atitech sarà Roberto De Pompeis, ex amministratore delegato di Alitalia Express.