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 2009  ottobre 10 Sabato calendario

IL SOFTWARE CHE CALCOLA QUANTO COSTA USARE LAVATRICE E FRIGORIFERO


Quante volte ci si chiede quanto spenderemo in un anno per i lavaggi delle nostre lavatrici? E quanto inci­derà il meraviglioso nuovo fri­go sulla bolletta della luce? E la lavastoviglie? Di solito siamo abituati a leggere altro genere di dati e informazioni sulle eti­chette degli elettrodomestici: prezzo, dimensioni, classe di efficienza energetica, potenza, numero di programmi e via co­sì. Ma in tempi di crisi, la possi­bilità di conoscere quanto co­sta fare un bucato (pare intor­no a 0,50 centesimi) tra ener­gia elettrica, acqua, ammorbi­dente e detersivo non è affatto superflua.

Le indicazioni con il nuovo parametro saranno a disposi­zione dei clienti a partire dalla prossima settimana in tutti i negozi Mediaworld e Saturn. «Abbiamo cercato di immagi­nare oltre ai dati tecnici dei prodotti quale potesse essere un parametro interessante per il consumatore – spiega l’ad di Mediaworld, Pierluigi Berna­sconi ”. Tutti possono stabili­re se vogliono 30 o 40 program­mi o le dimensioni dell’elettro­domestico, ma finora nessuno ha mai offerto al consumatore il costo dell’uso dell’elettrodo­mestico ». Ma la vera novità, per la pri­ma volta in Europa, è un inedi­to software interattivo pensa­to per calcolare in modo perso­nalizzato il costo annuale di ge­stione. In pratica funzionerà così: il cliente decide quale elet­trodomestico acquistare e con l’aiuto di un addetto di reparto potrà inserire nel software i da­ti con le proprie abitudini, nu­mero medio di lavaggi a setti­mana, tipo di detersivo, marca di ammorbidente o brillantan­te (se si usa), programmi prefe­riti. Sempre il cliente deciderà «l’aspettativa di vita» del pro­dotto, se si attende che duri cinque anni o dieci o venti. Dal­la «miscela degli ingredienti» verrà fuori il costo annuale di gestione, compreso l’ammorta­mento della spesa d’acquisto.

«La durata dell’elettrodome­stico è un parametro difficile da stabilire a priori – prose­gue Bernasconi ”, è giusto che sia il cliente a deciderlo, in base a quello che sceglie: è chiaro che se compra un elet­trodomestico di marca tedesca da 2.000 euro si aspetterà una vita più lunga di uno simile da 250 euro. Inoltre le abitudini sono molto diverse e oggi sia­mo dell’idea che lavatrici e la­vastoviglie si rinnovano prima dell’esaurimento completo, mentre sappiamo che una vol­ta si cambiava solo quando era­no letteralmente ’morte’». Co­sa influisce di più sui costi de­gli elettrodomestici? Chiara­mente consumi elettrici e l’am­mortamento, ma anche i deter­sivi: in una lavatrice da 500 eu­ro il costo di gestione annuale può variare da 100 a 150 euro a seconda del detersivo utilizza­to.

Allo stesso modo funziona­no anche frigoriferi e congela­tori, ma il calcolo del costo di gestione è molto più semplice, e si basa soprattutto sulla clas­se di consumo del prodotto.