Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  ottobre 07 Mercoledì calendario

Pace Alessandro

• Lanciano (Chieti) 30 settembre 1935. Avvocato. Presidente dell’Associazione italiana dei costituzionalisti. Il 7 ottobre 2009 rappresentò la Procura di Milano davanti alla Corte Costituzionale riunita per esaminare il Lodo Alfano (non fu ammesso all’udienza) • «[…] Con Berlusconi e con i suoi avvocati è una sfida lunga una vita intera. ”Ho cominciato nel 1981: ero un consulente legale della Rai e preparai la memoria nel caso Mundialito, il torneo tra le quattro Nazionali che avevano vinto la Coppa del Mondo. Fu la prima volta che Berlusconi ebbe l’interconnessione; Canale 5 ottenne una deroga per utilizzare con un cavillo i ponti-radio della società Italspazio […] La legge prevedeva l’uso dei ponti-radio in caso di emergenza nazionale. Il Mundialito fu equiparato a una catastrofe naturale […] Nel 1994 ho sostenuto l’incostituzionalità della Legge Mammì. Nel 2002, ho sollevato la questione di costituzionalità della Legge Maccanico. Nel 2004 ero […] contro il Lodo Schifani. Ma mi sento come un guerriero dell’Iliade: io vinco sul piano degli umani, poi intervengono gli dei... […]"» (’La Stampa” (Francesco Grignetti, ”La Stampa” 7/10/2009).