7 ottobre 2009
NO Torino,ucciso a pugni da un bullo Anziano voleva difendere autista bus Un ex tranviere torinese è morto per essere stato colpito con due pugni in faccia da un ragazzino per un futile diverbio
NO Torino,ucciso a pugni da un bullo Anziano voleva difendere autista bus Un ex tranviere torinese è morto per essere stato colpito con due pugni in faccia da un ragazzino per un futile diverbio. Il minorenne, italiano, voleva salire con la bicicletta su un bus di Torino. L’autista, una donna giovane, si era rifiuta di partire senza l’autorizzazione dei superiori. L’anziano, Ercole Ferrero, 76 anni, era intervenuto dopo le imprecazioni del giovane ed è stato malmenato. E’ morto dopo due giorni di agonia in ospedale. Tutto è successo, come riporta La Stampa, sabato pomeriggio quando l’adolescente, di 15-16 anni circa, sale sull’autobus della linea 75 in una zona non lontana dal centro. La sua bicicletta però impedisce agli altri passeggeri di sedersi. Così l’autista ferma il mezzo e annuncia che senza l’autorizzazione dei superiori non ripartirà. La donna reagisce in modo calmo e pacato ma il ragazzo inizia a minacciarla e insultarla in modo pesante. Da ex tranviere, Ferrero interviene in difesa della collega. Ma il giovane perde le staffe. E investe l’anziano a male parole: "Fatti i c...tuoi, vecchio di m...". Poi lo colpisce al volto con due pugni e fugge abbandonando la bicicletta mentre Ercole si accascia sui sedili. L’uomo sanguina dal naso, fa in tempo a raccontare ai poliziotti l’accaduto poi viene colto da malore. La diagnosi è emorragia cerebrale ed è rimasto in coma all’ospedale San Luigi di Orbassano per due giorni prima di morire. Nello stesso nosocomio esercita il figlio della vittima come medico neurologo. Le forze dell’ordine sono ancora alla ricerca dell’aggressore. Le telecamere installate sul bus dovrebbero portare al suo identikit. *** TORINO Fermato aggressore dell’anziano sul bus Ha soltanto diciotto anni Ernesto Ferrero, 76 anni, era stato picchiato dopo un diverbio ed era morto il giorno dopo in ospedale TORINO - stato fermato il presunto aggressore dell’anziano picchiato su un bus a Torino e deceduto il giorno successivo in ospedale. Gli agenti della squadra mobile hanno rintracciato martedì sera, nella zona di Barriera di Milano, un giovane di 18 anni che è stato fermato con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Interrogato dal magistrato, il giovane al momento si è avvalso della facoltà di non rispondere. LA VICENDA - Ernesto Ferrero, 76 anni, si era intromesso in una discussione in difesa della autista del mezzo pubblico che aveva ripreso il giovane, salito sul bus con una bici che ostruiva il passaggio. La donna aveva detto che avrebbe chiesto ai suoi superiori se era possibile salire con la bicicletta e che nel frattempo il passeggero sarebbe dovuto scendere. Questa frase ha scatenato il giovane con insulti e imprecazioni nei confronti della giovane autista. Era intervenuto Ferrero, ex tranviere in pensione, ma era stato colpito da due pugni. Arrivato in ospedale, le sue condizioni non sembravano gravi ma poco dopo il suo arrivo era stato colpito da un ictus e lunedì pomeriggio è deceduto.