Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  settembre 28 Lunedì calendario

Cristina Pavarotti, figlia del tenore Luciano e della di lui prima moglie Adua Veroni, a metà novembre debutterà al teatro comunale di Modena come librettista d’opera (lo spettacolo s’intitola Il sequestro ed è ispirato a una novella delle Mille è una notte)

Cristina Pavarotti, figlia del tenore Luciano e della di lui prima moglie Adua Veroni, a metà novembre debutterà al teatro comunale di Modena come librettista d’opera (lo spettacolo s’intitola Il sequestro ed è ispirato a una novella delle Mille è una notte). Laureata al Dams con la tesi ”L’immagine del bambino nel melodramma dal 1600 al XX secolo” («Mi sono dovuta leggere 2.500 libretti»), è stata anche assistente alla regia per alcuni spettacoli di suo padre. Dice che nel testo appena scritto ci sono molte parolacce.