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 2009  ottobre 06 Martedì calendario

UNA MONTBLANC CELEBRA GHANDI


In occasione del 140esimo anniversario della nascita del Mahatma, celebrato il 2 ottobre scorso, il marchio di strumenti di scrittura di lusso ha lanciato un’edizione limitata di penne stilografiche in oro e in argento, in vendita alla bellezza di 25 mila dollari al pezzo, per onorare la memoria dell’uomo simbolo dell’ascetismo.

Fabbricate interamente a mano, tutte le stilografiche sono fornite di inchiostro color zafferano e accompagnate da otto metri di filo d’oro, per ricordare che Gandhi usava filare egli stesso il cotone degli abiti che indossava. Sul cappuccio sono incise l’effigie e la firma del Mahatma.

Per rendere omaggio a colui che ha messo la sua vita al servizio della lotta non violenta per l’indipendenza dell’India, Montblanc ha messo sul mercato 241 penne: ossia il numero delle miglia percorse da Gandhi e dai suoi seguaci nel 1930 per protestare contro le tasse sul sale imposte agli indiani dal Raj britannico.

«Certo, ci siamo chiesti se fosse sensato abbinare l’immagine di Montblanc a quella di Gandhi», riconosce un responsabile del gruppo. «Ma una parte dei ricavi delle vendite sarà devoluta alla Fondazione Gandhi, e questo credo proprio che lui l’avrebbe approvato».

Tushar Gandhi, ultimo discendente del Mahatma, non è affatto turbato. Montblanc ha già versato 145 mila dollari alla sua fondazione e riceverà tra i 200 e i mille dollari per ciascun esemplare venduto.