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 2009  ottobre 05 Lunedì calendario

Valentini Giovanni

• Bari 6 febbraio 1948. Giornalista. Professionista dal 1971, ha iniziato la sua carriera alla ”Gazzetta del Mezzogiorno” di Bari. poi passato al ”Giorno” e nel ”76 ha partecipato alla fondazione del quotidiano ”la Repubblica”, per diventarne inviato speciale, capo della redazione milanese e quindi vicedirettore (dal ”94 al ”98), nominato da Eugenio Scalfari. A solo 29 anni, il più giovane direttore d’Italia, va alla guida del settimanale ”L’Europeo” (’77-79). Poi ha diretto i quotidiani veneti ”Il Mattino” di Padova e ”La Tribuna” di Treviso (’79-81). Alla guida dell’’Espresso” dall’84 al ”91. Attualmente è editorialista di ”Repubblica” • «[...] dal 2001 al 2003 direttore editoriale di Tiscali. [...] ”All’epoca, come molti colleghi, pensavo che il futuro della comunicazione fosse on line [...] Lo invitai a cena con Scalfari. Soru si presentò con la sua addetta stampa... E già rimasi perplesso. Dissi a miamoglie: questo è uno nuovo... [...] Ero intrigato: stava cambiando il modo di comunicare. Ne parlammo alla presentazione di un mio libro. Mi disse: guarda, io non ne so nulla, il mio mestiere è solo connettere i pc [...] Lasciai la vicedirezione diRepubblica e cominciai a lavorare tra Cagliari, Roma e Bruxelles. Individuai in Soru un protagonista dell’editoria digitale come Berlusconi lo fu per la tv [...] Ezio Mauro ritenne opportuno sospendere la mia rubrica il sabato del villaggio. Quando accadde, Furio Colombo e Antonio Padellaro mi proposero di trasferire la rubrica sull’Unità” [...] informò Soru... ”[...] si arrabbiò moltissimo. Mi disse che non potevo farlo, che il giornale era troppo schierato, troppo politico [...] Curavo i contenuti del portale cercando di introdurre un po’ di cultura giornalistica. Ricordo le mie battaglie per far avere in redazione la mazzetta dei giornali [...] nel portale [...] misi una rubrica, Vale Oggi, rassegna stampa ragionata con link, riferimenti, forum [...] fui più volte rimproverato che la rassegna stampa era troppo antiberlusconiana [...] Se lui è di sinistra io, che sono nato in Puglia, sono austroungarico! Lui è un pescecane travestito da spigola. [...]» (Francesco Cramer, ”Il Giornale” 30/1/2009).