Giovanna Zanatti, Malwida, le memorie di Malwida von Meysenbug, Simonelli 2003 (telefono di Simonelli: 02 29010507, 3 ottobre 2009
«Da alcuni anni frequentavo donna Laura Minghetti, la moglie di Marco Minghetti: Non l’avevo conosciuta a Roma, dove anche per motivi di salute non facevo vita mondana, ma a Bayreuth, durante la rappresentazione del 1876
«Da alcuni anni frequentavo donna Laura Minghetti, la moglie di Marco Minghetti: Non l’avevo conosciuta a Roma, dove anche per motivi di salute non facevo vita mondana, ma a Bayreuth, durante la rappresentazione del 1876. Era venuta a vederle con sua figlia, che ammirava la musica di Wagner ed era una fervente sostenitrice dell’impresa di Bayreuth. I nostri rapporti continuarono a Roma e si trasformarono presto in un’amicizia sincera, di cui le ero tanto più grata in quanto lei, bella, intelligente e amabile, era una delle donne più ammirate in società, mentre io conducevo una vita così tranquilla ed appartata che non avevo avevo molto da offrire a una brillante donna di mondo. Accettai con gratitudine di essere introdotta nel cerchio dei suoi amici intimi, nel suo salotto dove riuniva alcune personalità incisive della politica e della scienza. I più notevoli tra loro, oltre allo stesso Minghetti, erano Ruggero Bonghi, Giovanni Morelli e Francesco Brioschi»