Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  ottobre 03 Sabato calendario

«Da alcuni anni frequentavo donna Laura Minghetti, la moglie di Marco Minghetti: Non l’avevo conosciuta a Roma, dove anche per motivi di salute non facevo vita mondana, ma a Bayreuth, durante la rappresentazione del 1876

«Da alcuni anni frequentavo donna Laura Minghetti, la moglie di Marco Minghetti: Non l’avevo conosciuta a Roma, dove anche per motivi di salute non facevo vita mondana, ma a Bayreuth, durante la rappresentazione del 1876. Era venuta a vederle con sua figlia, che ammirava la musica di Wagner ed era una fervente sostenitrice dell’impresa di Bayreuth. I nostri rapporti continuarono a Roma e si trasformarono presto in un’amicizia sincera, di cui le ero tanto più grata in quanto lei, bella, intelligente e amabile, era una delle donne più ammirate in società, mentre io conducevo una vita così tranquilla ed appartata che non avevo avevo molto da offrire a una brillante donna di mondo. Accettai con gratitudine di essere introdotta nel cerchio dei suoi amici intimi, nel suo salotto dove riuniva alcune personalità incisive della politica e della scienza. I più notevoli tra loro, oltre allo stesso Minghetti, erano Ruggero Bonghi, Giovanni Morelli e Francesco Brioschi»