La Stampa 01/10/09, 1 ottobre 2009
SPECIALE SALONE DELLA NAUTICA DI GENOVA
Il made in Italy conquista le regate
In passato c’erano pochi capi tecnici per la vela, soprattutto di matrice inglese. Quei marchi sono rimasti - Musto, Herny Lloyd - ma il made in Italy sta facendo, nel mondo delle regate, la parte del Leone.
il caso di Murphy&Nye, del Gruppo Sixty, che è stato official supplier della 32a America’s Cup, e inoltre di Emirates Team New Zealand e United Internet Team Germany, nonchè di Vasco Vascotto per la scorsa Coppa del Rey. inoltre partner ufficiale di Nautor’s Swan. Al Salone il marchio presenta la partnership consolidata con la Barcolana, la regata di Trieste (in programma l’11 ottobre), per la quale ha varato una collezione speciale.
Grande attività anche per la Slam, che quest’anno proprio alla rassegna di Genova festeggia i 30 di attività. Già partner della Federvela e forte di una stretta collaborazione con Russell Coutts, Slam al Salone presenta la partnership con Bmw Oracle Rancgin Team, il sindacato americano che sfiderà Alinghi nella prossima Coppa America. La relativa collezione sarà in vendita da novembre. Tra le novità 2009, testate dal laboratorio di Ricerca & Sviluppo con Oracle, la cerata stretch e la maglia in fibra di carbonio.
Al Salone sarà presente anche Tommasoni Top Sail, azienda che distribuisce Henry Lloyd in Italia e altri marchi tecnici. E che disegna la linea di abbigliamento North Sails (già partner di Team Italia alle Lv Pacific Series di Auckland). Da segnalare, infine, anche la nuova alleanza tra Marina Yachting e Perini Navi.