Varie, 1 ottobre 2009
VENTURA Giampiero
VENTURA Giampiero Genova 14 gennaio 1948. Allenatore di calcio. Dal 2009/2010 sulla panchina del Bari, esonerato dopo la 24ª giornata del campionato 2010/2011. In serie A ha guidato anche il Cagliari (che aveva guidato alla promozione), l’Udinese, il Messina • «[...] Ho pagato a caro prezzo la mancata promozione in A con la Sampdoria [...] Non sono stato profeta in patria, sbagliai ad accettare quell’avventura. Prima di andare alla Sampdoria, mi consideravano il re Mida tra i tecnici emergenti: dopo le imprese con Lecce e Cagliari, arrivai a un passo da Juventus e Fiorentina [...] Cerco sempre di im porre il mio gioco, evitando di adattarmi agli avversari [...] il calcio deve essere sempre felicità; chi ci vive dentro è un privilegiato. Mi basta rivedere la mia Genova, la mia gioventù nella casa a Cornigliano, tra le ciminiere dell’Italsider e con quel fumo sempre in gola. Da allenatore, ho respirato aria buona, lavorando spesso in città di mare. Mi manca solo Palermo, chissà se un giorno... [...] Grandi, i miei presidenti. Mantovani, Zamparini, Cellino, Pozzo, poi Semeraro: ho ricevuto tanto, ma spero anche di aver dato.[...] Se avessi avuto l’opportunità offerta adesso a tanti giovani allenatori, avrei fatto meno gavetta. [...]» (Giuseppe Calvi, “La Gazzetta dello Sport” 2/8/2009).