Sarah Scaparone, Buona Cucina Settembre 2009, 28 settembre 2009
A Torino c’è un negozio storico che dai tempi dei Savoia sforna praline, bonbons, confetti, meringhe, pasticcini e molti altre dolci golosità - Stratta è uno dei simboli della Torino del gusto, aperto nel 1836 dai maestri confettieri e pasticceri Stratta e Reina, sotto i portici di Piazza San Carlo
A Torino c’è un negozio storico che dai tempi dei Savoia sforna praline, bonbons, confetti, meringhe, pasticcini e molti altre dolci golosità - Stratta è uno dei simboli della Torino del gusto, aperto nel 1836 dai maestri confettieri e pasticceri Stratta e Reina, sotto i portici di Piazza San Carlo. Il negozio si presenta con soffitti in stucco, pavimenti in marmo e arredi in legno e invita a perdersi tra marron glacé (canditi per ottanta ore), corone sabaude, egizi, fondants con la goccia, caramelle alla frutta in 14 gusti (il più richiesto è il ratafià) e bonbons della nonna proposti in 50 tipologie differenti, tra cui rosolio e due varietà indicate per i celiaci, liquiviola e liquirosa. Ma sui ripiani di cristallo ci sono anche caramelle digestive (erba alpina, anice mena glaciale e classica) e la gamma dei rinomati fiori canditi cristallizzati: violetta candita, rosa, petalo di rosa o di viola, foglie alla menta e mimosa. Ancora oggi queste specialità sono prodotte artigianalmente: è cambiata solo la pressa, che non è più manuale bensì elettrica. Le caramelle sono le stesse amate dai reali (Stratta divenne fornitore ufficiale della Real Casa) e da Cavour di cui resta un memorabile conto pagato nl 1860: 2547 lire e 60 centesimi pagati per 29 chili di marron glacés, 18 di sorbetto, 37 di frutti caramellati, paste, confetture e meringhette destinate ad un ricevimento presso il Ministero degli Esteri. Va ancora sottolineata la qualità eccellente delle materie prime utilizzate, per esempio le mandorle di Avola, artefici di confetti unici. Oltre al confetto classico con la mandorla media tostata e pelata, la scelta spazia tra il Viennese in cui la mandorla è abbinata a gianduja, amarena, limone, cocco, arancia, creme miste, frutta mista, fragola e il Riccio, la cui glassa di copertura non liscia, racchiude un cuore di mandorle e pistacchio, o mandorle e nocciola.