Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  settembre 26 Sabato calendario

Maria M., 91 anni. Di Milano, era la zia materna di Roberto A., 56 anni, che da cinque anni viveva con lei in un appartamento al quinto piano e nonostante fosse epilettico e pure schizofrenico a detta dei vicini se ne prendeva cura con tanto amore

Maria M., 91 anni. Di Milano, era la zia materna di Roberto A., 56 anni, che da cinque anni viveva con lei in un appartamento al quinto piano e nonostante fosse epilettico e pure schizofrenico a detta dei vicini se ne prendeva cura con tanto amore. L’altra notte questo Roberto, colto da raptus, sollevò di peso la zia facendole cadere in terra una ciabatta, la gettò da una finestra mandandola a spiaccicare nel cortile, e subito dopo chiuse le tapparelle. Quando la polizia bussò alla sua porta lo trovò tutto confuso, i movimenti rallentati, che sbiascicava frasi senza senso. Nella notte tra giovedì e venerdì 25 settembre in una palazzina in via Venini 91 a Milano.