Enrico Franceschini, la Repubblica 15/9/2009, 15 settembre 2009
La Charity Commission inglese indaga su Carlo d’Inghilterra perché una delle fondazioni di beneficenza da lui sostenute sarebbe una lobby che interviene troppo pesantemente su questioni legate all’ubanistica e all’architettura
La Charity Commission inglese indaga su Carlo d’Inghilterra perché una delle fondazioni di beneficenza da lui sostenute sarebbe una lobby che interviene troppo pesantemente su questioni legate all’ubanistica e all’architettura. Come esempio i giornali parlano della ristrutturazione delle ex caserme di Chelsea, per cui inizialmente era stato scelto l’architetto britannico Richard Rogers, poco apprezzato dal principe. Rogers è poi stato sostituito da una decina di architetti, amati da Carlo e dalla sua fondazione.