Laura Piccinini, D - La Repubblica delle donne, 12/09/09, 12 settembre 2009
ACQUA/Il crack dell’acqua - Tra i nuovi modi per gestire l’ansia durante una conversazione c’è il giocherellare con le bottiglie dell’acqua minerale vuote, o pet: più rumoroso che fumare una sigaretta
ACQUA/Il crack dell’acqua - Tra i nuovi modi per gestire l’ansia durante una conversazione c’è il giocherellare con le bottiglie dell’acqua minerale vuote, o pet: più rumoroso che fumare una sigaretta. Il ”crackare” (o ”crackeggiare”) dei vicini di Eurostar è un rumore sociale onomatopeico, segnala zone ad alta emotività, o un giochino perverso per snervare l’interlocutore. E invece, quando il consumo di bottigliette aveva raggiunto il ”cracking point”, il militante the Nationannunciava l’uscita di Tapped, docufilm alla Michael Moore che mostra come ci siamo fatti imbottigliare dalle multinazionali, e cosa ci sia dietro e dentro ciascun contenitore: niente controlli tanti batteri, solo valore aggiunto della bottiglietta. L’acqua di marca fa schifo e solo il 20% viene riciclato. Il resto sta nel blob di plastica del Pacifico, che pareva un’isola misteriosa e invece era una massa di spazzatura (un’Isola dei famosi lì?). Il periodico Mother Jones ha attaccato la regina delle acque, la Fiji, che ”importata da una dittatura è diventata l’acqua del presidente e di Madonna”. E sbeffeggia le locandine del concorso per far vincere un posto alle sfilate di moda newyorkesi di questi giorni dove ”Fiji” è scritto coi diamanti: i blogger hanno chiesto se si riferisce al fatto che costa il triplo. ”La persona che ami è fatta per il 72,8 di acqua”, per lo scrittore norvegese Johan Harstad. Un sito brasiliano invita a far pipì sotto la doccia per risparmiare 4.300 litri di sciacquone.