Francesca Asti, Libero 17/09/2009, 17 settembre 2009
IL POKER DECOLLA, L’IPPICA AFFONDA
Dopo essere stata per due settimane la capitale del cinema mondiale, Venezia sarà questa settimana la capitale del poker. infatti in corso di svolgimento nella città lagunare il primo Festival del Poker, organizzato da Gioco Digitale, che prevede convegni, una rassegna cinematografica dedicata al tavolo verde e speciali tornei per neofiti e professionisti del gioco. A confrontarsi operatori, istituzioni, giornalisti e semplici appassionati.
Ieri il poker è stato il grande protagonista del convegno, organizzato dall’agenzia specializzata Agicos, che si è svolto nella splendida sede del Casinò di Venezia. ”Un anno di poker”, questo il titolo dell’incontro, è servito per valutare i primi 12 mesi del poker ”a soldi” in Italia. Sensazioni altalenanti ma consapevolezza di far parte di un segmento di mercato di grande valore e dalle importanti prospettive di sviluppo. Queste le principali indicazioni emerse dal convegno in cui se da una parte gli operatori del poker on line hanno commentato positivamente il dato di raccolta, che a fine anno dovrebbe superare i 2,2 miliardi di euro, dall’altra le federazioni del poker ”live” hanno lanciato un grido d’allarme per le pericolose derive che può avere la decisione di dichiarare illegale la pratica dei tornei nei circoli.
Molto apprezzato l’intervento del direttore generale dei Monopoli di Stato Raffaele Ferrara che tra le altre cose ha annunciato la partenza del poker cash all’inizio del nuovo anno e l’arrivo del betexchange, cioè le scommesse tra gli utenti. Ferrara ha anche dichiarato che l’Aams sarà sempre al fianco degli operatori che hanno deciso di lavorare nel rispetto della normativa italiana. Insomma mentre il poker vive una stagione florida e di grandi prospettive, il mondo ippico vive di una sofferenza cronica e di flebili speranze per un futuro migliore.