Lettera a Sergio Romano, Corriere della Sera 16/09/2009, 16 settembre 2009
Caro Romano, nel rispondere all’autore della lettera «Immigrazione: Stati e superfici» lei ha esaminato unicamente la superficie degli Stati, ma avrebbe dovuto tenere conto anche e soprattutto della loro densità abitativa
Caro Romano, nel rispondere all’autore della lettera «Immigrazione: Stati e superfici» lei ha esaminato unicamente la superficie degli Stati, ma avrebbe dovuto tenere conto anche e soprattutto della loro densità abitativa. Con 200 abitanti per kmq l’Italia, nell’Ue, è fra i Paesi più densamente popolati; vedi: Austria 97, Bulgaria 70, Danimarca 126, Estonia 30, Finlandia 15, Francia 111, Grecia 83, Irlanda 56, Lettonia 36, Lituania 52, Lussemburgo 175, Polonia 122, Portogallo 114, Rep. Ceca 130, Romania 91, Slovacchia 110, Slovenia 99, Spagna, 84, Svezia 20, Ungheria 109. Sono quindi fuori luogo i complimenti al lettore riguardo all’attacco della Lega al Vaticano per l’invito ad aprire le porte agli immigrati: la sua non è una proposta ragionevole, in quanto manca del termine più importante. Sandro Capanna, Pesaro Molto interessante. Forse converrà aggiungere per completezza che lo Stato della Città del Vaticano ha una densità di popolazione pari a circa 2.000 abitanti per km quadrato (poco più di 900 residenti su un’area di 44 ettari).