cc, 16 settembre 2009
Un cinese di 13 anni. Cittadino italiano, studente alla scuola media di Scorzè in provincia di Venezia, abitava coi genitori e i due fratelli, a detta di tutti era «un ragazzino come tanti e ben integrato», ma in cuor suo soffriva moltissimo per il fatto che l’anno scorso l’avevano bocciato
Un cinese di 13 anni. Cittadino italiano, studente alla scuola media di Scorzè in provincia di Venezia, abitava coi genitori e i due fratelli, a detta di tutti era «un ragazzino come tanti e ben integrato», ma in cuor suo soffriva moltissimo per il fatto che l’anno scorso l’avevano bocciato. L’altro pomeriggio si chiuse in camera per finire i compiti delle vacanze, a un certo punto la sorella non sentendolo più lo andò a cercare e lo vide che penzolava da un appendiabiti, il collo stretto in una sciarpa di lana. Pomeriggio di lunedì 14 settembre in una villetta bifamiliare anni Sessanta a Scorzé, nel Veneziano.