Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  settembre 16 Mercoledì calendario

«Sono cresciuto con Messina, quindi sono stato abituato ad agire come una macchina: non avevo paura di prendere qualche decisione, facevo semplicemente quello che mi diceva lui, come un soldato

«Sono cresciuto con Messina, quindi sono stato abituato ad agire come una macchina: non avevo paura di prendere qualche decisione, facevo semplicemente quello che mi diceva lui, come un soldato. Non sono il tipo di giocatore che va da un compagno e gli urla ”passami la palla”. In America lo faccio di più, qua non so perché ma non mi viene: se non ho qualcuno dietro, come può essere l’allenatore, che ha una presenza forte, sicuramente sono un po’ smarrito». (Il flop azzurro di Andrea Bargnani)