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 2009  settembre 15 Martedì calendario

Carrol Jim

• New York (Stati Uniti) 1 agosto 1949, New York (Stati Uniti) 11 settembre 2009. Scrittore. Poeta. Musicista o «[...] noto negli ambienti letterari newyorchesi come ”il poeta rocker punk maledetto” [...] ”Era il migliore poeta della sua generazione”, ha dichiarato la poetessa e cantante Patti Smith al ”New York Times” che in un lungo articolo lo paragona addirittura ad Arthur Rimbaud e William Burroughs. [...] a dargli la fama internazionale, nel 1978, era stata un’opera cupa e tormentata come The Basketball Diaries, un’autobiografia in cui il cattolico Carroll (figlio di un barista di origine irlandese) racconta la sua travagliata adolescenza di talentuoso poeta e giocatore di pallacanestro che a soli 13 anni faceva uso di eroina e si prostituiva nei locali gay di Times Square. Quando fu pubblicato, i critici lo salutarono come ”il nuovo Bob Dylan”. Due anni dopo, nel 1980, il libro uscì in versione tascabile, diventando subito un bestseller cult nei campus americani. In Italia fu edito da Frassinelli con il titolo Jim entra nel campo di basket. Ma Carroll era anche un celebre rocker. Spinto dalla stessa Smith, alla fine degli anni ’70 aveva fondato la Jim Carroll Band. Il suo primo disco, l’autobio grafico ”Catholic Boy”, è considerato l’ultimo grande album della punk music dagli addetti ai lavori. Il suo look da rubacuori misto alla fama di trasgressivo tutto genio e sregolatezza contribuiscono ad accrescerne il mito. ”Ho capito a nove anni che non basta far bene ciò che sai fare - spiega Carroll al poeta Ted Berrigan -, ma che mentre lo fai devi apparire al meglio”. Prima di diventare famoso, negli anni del liceo, aveva preso a frequentare il St. Mark’s Poetry Project nell’East Village, facendosi notare da Allen Ginsberg e Frank O’Hara. Ancora teenager, pubblica la raccolta di poesie Organic Trains (1967), seguita da 4 Ups and 1 down (’70) lanciata in anteprima dalla prestigiosissima ”Paris Review”. Osannato come ”la nuova voce della poesia americana” dai padri della Beat Generation come Jack Kerouac, ha lavorato per la Factory di Andy Warhol e per il pittore Larry Rivers, vivendo con la Smith e con il famoso fotografo, poi morto di Aids, Robert Mapplethorpe. Ormai adulto, Carroll ha realizzato diversi libri di poesia e un nuovo diario, Jim ha cambiato strada , che raccoglie la testi monianza degli anni dal ’71 al ’73, quando lascia New York per trasferirsi in una comunità artistica a Bolinas, a nord di San Francisco, dove si disintossica dal l’eroina» (Alessandra Farkas, ”Corriere della Sera” 15/9/2009).