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 2009  settembre 14 Lunedì calendario

TARANTINI Gianpaolo

TARANTINI Gianpaolo Bari 11 aprile 1975. Imprenditore. Titolare insieme al fratello Claudio di un’azienda — la Tecnohospital — che si occupa di tecnologie ospedaliere, è accusato di aver procurato e pagato escort per il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi. Arrestato il 18 settembre 2009 per spaccio di droga, fu scarcerato nell’agosto 2010 dopo undici mesi ai domiciliari • «[...] Dopo il master in scienze industriali a indirizzo marketing all’università svizzera di Herisan, Tarantini è amministratore, dal 2000 al 2007, di Tarmedica snc. Stesso incarico riveste, dal 2002 al 2008, in Tecnohospital (l’azienda di famiglia) e in Global System Hospital, società delle quali è socio così come in Self, distribuzione giornali (attività cessata) e in Prod. Eco, energia da fonti rinnovabili. Ha sede in Lussemburgo la Fulgor investiment, società che controlla SMA spa, nata nel gruppo Finmeccanica e ora punta di diamante del gruppo Intini leader nel campo della tutela del territorio, dell’ambiente e della meteorologia (numerosi i contratti con la Protezione civile). Anche qui Tarantini risulta socio. Dal Lussemburgo a Mosca, sede della Fisiokom, colosso delle forniture ospedaliere. Il ruolo, in questo caso, è di consulente. Idem per la Flexotec ltb di Londra, attiva nell’assistenza e nella comunicazione per il gruppo Finmeccanica. [...]» (Paolo Berizzi, “la Repubblica” 18/6/2009) • «Donne bellissime, amici dalla vita spericolata. Ma soprattutto manager e imprenditori, personaggi che come lui inseguivano affari e successo. E che avrebbe utilizzato per cercare di arrivare ai politici. È una rete trasversale quella tessuta [...] da Gianpaolo Tarantini, il titolare della società Tecnohospital che la fama l’ha raggiunta quando si è scoperto che procacciava ragazze a pagamento per le feste di Silvio Berlusconi. Sono le carte processuali a dimostrare come il giovane barese fosse riuscito ad avere accesso al potere di destra e di sinistra [...] Aveva capito Tarantini che la strada per il successo pas sa per gli amici giusti. [...] nella sua città “Gianpy”, come lo chiamano gli intimi, aveva frequentazioni di rilievo. Con Tato Greco, rampollo della famiglia Matarrese poi diventato uno dei più accaniti sostenitori di Raf aele Fitto, condividevano serate, vacanze e aspirazioni. Lo stesso Fitto era sicuramente tra le persone che ha sem pre potuto considerare più vi cine. Lui, come Sabina Began che non fa l’imprenditrice ma era la “preferita” del premier e dunque rappresentava un gancio prezioso per chi sognava il salto di qualità, il trasferimento a Roma, gli affari internazionali. Forse per questo si era legato a Roberto De Santis, l’imprenditore amico di D’Alema che lo accompagnò da Guido Bertolaso dopo che Berlusconi gli aveva procurato un appuntamento. Oppure a Enrico Intini, che con De Santis è in stretti rapporti tanto da aver gestito con lui svariati affari. Per presentare un buon biglietto da visita, Tarantini organizzò nel gennaio 2009 una riunione in un albergo della capitale per pianificare la strategia che avrebbe consentito loro di vincere un appalto per le pulizie della Asl di Bari. Ospite d’onore era Lea Cosentino, che di quella Asl è il direttore generale. Lei accettò l’invito, evidentemente incurante dell’inopportunità di discutere in maniera informale le gare che riguardavano il suo ufficio. [...]» (Fiorenza Sarzanini, “Corriere della Sera” 14/9/2009) • «[...] Giampaolo Tarantini è un giovane e intraprendente imprenditore pugliese della sanità. Rifornisce gli ospedali e le strutture sanitarie di protesi. L’estate 2008, Tarantini decide di prendere in affitto una splendida villa a Capriccioli, Porto Cervo. Fa le cose in grande e investe decine di migliaia di euro in momenti di svago indimenticabili. Feste con decine di belle ragazze e non solo. Addirittura dirotta un suo consulente nelle pubbliche relazioni, Alessandro Mannarini, in quella villa, per ottimizzare al massimo quell’investimento. Ben presto, il passaparola si diffonde tra i villeggianti di quel paradiso terrestre: “Hai saputo di quella festa... memorabile...”. Giampaolo Tarantini diventa così un punto di riferimento nelle chiacchiere da spiaggia. E in quel contesto, finalmente avviene l’incontro con il Cavaliere. Secondo alcuni, a propiziare l’incontro è stata Maria Amelia Bianco con le sue ospiti, Sabina Began e Belen Rodriguez. Ma forse sono soltanto ricordi confusi. [...] “Dopo le feste in Sardegna - racconta una gola profonda barese - i rapporti tra Tarantini e Berlusconi si consolidano. L’imprenditore della sanità frequentava anche Milano, l’Hotel Principe di Savoia, per via dei rapporti con le aziende produttrici degli articoli sanitari. E anche a Milano organizzava momenti di svago”. [...]». (G. Ru., “La Stampa” 19/6/2009).