Linda Marino, Novella 2000, n. 35, 27/08/2009, pp. 55-61, 27 agosto 2009
Ornella Bonaccorsi. Attrice. 37 anni. Vive tra Varese, dove abitano i figli Andrea di 12 anni e Simone di 16, Roma, quando è impegnata sui set, Montecarlo, dove ha una casa, e Toronto, dove vivono i parenti
Ornella Bonaccorsi. Attrice. 37 anni. Vive tra Varese, dove abitano i figli Andrea di 12 anni e Simone di 16, Roma, quando è impegnata sui set, Montecarlo, dove ha una casa, e Toronto, dove vivono i parenti. Ha iniziato quasi per gioco qualche anno fa quando, tra un casting e l’altro, sono arrivate le prime proposte importanti. Come quella per Io e mio figlio, in cui sarà Dori, una giovane poliziotta spaventata e diffidente, terrorizzata dal suo capo. «Una che non mi somiglia per niente». *** «Nel 2003 un amico mi convinse a fare un provino per un programma musicale di Sky. Dopo qualche giorno, mi chiamarono per dirmi che la conduzione della trasmissione era affidata a me. Dopo, frequentai per due anni a Milano un corso cinetelevisivo fino al primo film con Carlo Fumo, una storia drammatica in cui interpretavo il ruolo di una zingara jugoslava». *** «Sono sempre con la valigia in mano. Ma la priorità rimangono i miei figli. Sono presente alle riunioni scolastiche o per acquistare libri di testo per la scuola. Il più piccolo è un bravissimo pilota di go kart, il grande suona diversi strumenti, ma preferisce la chitarra elettrica». *** Una sua parente stretta è stata moglie di Prince. «Lui e mia cugina Manuela Testoni hanno divorziato nel luglio 2006, dopo cinque anni d’amore. E con loro ho vissuto momenti indimenticabili a Toronto, la città di cui è originaria Manuela. Ricordo che una volta, alle due di notte, Prince fece aprire addirittura un cinema per me e i miei cugini che volevamo vedere Big Fish. Eravamo solo in sei. Lui è così, niente lo ferma. […] Era il 2004, non facevo ancora l’attrice, eppure lui mi chiese di seguirlo in sala di registrazione per leggere una parte del testo e in quell’occasione, guardandomi negli occhi, mi disse che, secondo lui, avrei dovuto recitare, perché avevo le carte giuste. Ero incredula, ma oggi devo dire che è stato lungimirante. Infatti, poco dopo, nel 2005, è arrivato il momento del mio debutto cinematografico con il film Vita, amore e destino di Carlo Fumo». *** «Sono amica di Brad Pitt, George Clooney e Carlos Santana, e ho avuto modo di conoscere, seppur superficialmente, Michael Jackson.»