Libero 9/9/2009, 9 settembre 2009
Non è affatto scandaloso che Tizio, quale che sia la sua posizione e funzione (fatta eccezione per i magistrati, però, che ti portano davanti ai loro colleghi), porti in giudizio Caio
Non è affatto scandaloso che Tizio, quale che sia la sua posizione e funzione (fatta eccezione per i magistrati, però, che ti portano davanti ai loro colleghi), porti in giudizio Caio. Ma diventa singolare se poi Caio non può portare in giudizio Tizio, per legge. Trovo pazzesco che, nel Paese degli azzeccagarbugli, non sia risultato evidente tale stridore. La causa avviata potrebbe divenire un argomento non secondario nel valutare la costituzionalità di una legge.