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 2009  settembre 06 Domenica calendario

A Dimitri gira la testa. Eccolo là che urla eccitato all´amico: «Dai scatta, scatta». E l´amico scatta foto su foto, mentre la bella Irene sorride abbracciata al «suo» Dimitri, che ha il cuore che frulla in cielo e il sorrisone un po´ ebete all´altezza dell´ombelico di lei: tacco dodici, sorriso killer e argomentazioni molto basic e altrettanto instinct

A Dimitri gira la testa. Eccolo là che urla eccitato all´amico: «Dai scatta, scatta». E l´amico scatta foto su foto, mentre la bella Irene sorride abbracciata al «suo» Dimitri, che ha il cuore che frulla in cielo e il sorrisone un po´ ebete all´altezza dell´ombelico di lei: tacco dodici, sorriso killer e argomentazioni molto basic e altrettanto instinct. Vita da ragazze ombrello, quelle che nei weekend fatti di marmitte roventi e staccate violente, mettono insieme le passioni del maschio nel luogo comune più comune che c´è: donne e motori. Un vero standard senza tempo. Le animatrici di testosterone da paddock guadagnano dai 200 agli 800 euro al giorno. Dipende dalla professionalità. E dalle agenzie. Laura, che lavora per Yamaha e sceglie le ombrelline, dice che qui manca un po´ la cultura della professione. «Devono essere seducenti e al tempo stesso non scadere in volgarità. Le migliori sono le americane, là questo è un lavoro vero e proprio». Sì, negli Usa c´è anche il sito umbrellagirlsusa.com. Tu chiami, loro arrivano. «Qui invece ci sono le agenzie di modelle. Ma la bellezza non sempre basta». E poi ci sono le variabili. In Suzuki, per esempio, va molto il fetish, con le ragazze vestite da poliziotte con tanto di manette a portata di mano. La Honda di Cecchinello ha puntato sulle conigliette di Playboy. La moto magari non vince. Ma i fotografi non mancano mai. E chissà perché. Nel club delle modelle trovi di tutto: c´è l´ingegnere aeronautico Patricia, che spesso regge l´ombrello a Valentino e la bella Irene, responsabile vendite per una grande azienda di moda che qui sfila per conto di Ducati Pramac. Poi c´è Stefania, che per andare in griglia accanto a Lorenzo ha dovuto vincere il concorso indetto da Fiat e Radio Deejay. Certo, non sempre tutto fila liscio. In Qatar si accorsero che non esistevano agenzie di modelle e qualcuno provò a contattare un sito di escort extralusso. Niente da fare: volevano duemila euro per una comparsata. E che siamo matti? Ma nel resto del mondo problemi zero o quasi. Qui in riviera, poi, terra di cubiste e motori, rendere il paddock più eccitante è uno scherzo. Da non dimenticare mai, però, il fattore meteorologico: con la pioggia e il freddo la poliziotta scosciata fradicia che sorride nel vuoto fa un po´ strano. Ma anche in quel caso un bel Dimitri motivato non manca mai. Un abbraccio, un bel sorriso ebete e via: scatta, scatta.