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 2009  settembre 05 Sabato calendario

GABANELLI, FAZIO, DANDINI

E L’ INCERTO FUTURO DI RAITRE
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Maurizio Costanzo sta per torna­re in Rai, su Raitre, ma il diretto­re Paolo Ruffini non lo sa. Con chi sta trat­tando? A dare ascolto al tam tam di Viale Mazzini, sulla poltrona della rete ci sarà Giovanni Minoli. Ovviamente è una situa­zione paradossale, ma tutti fanno finta di non sapere o di essere stati colti di sorpre­sa, a cominciare dal presidente Paolo Ga­rimberti che non ha inserito nell’ordine del giorno del cda del 9 settembre la que­stione delle nomine. Anche il dg Mauro Masi smentisce le indiscrezioni ma l’im­pressione è di trovarsi di fronte al segreto di Pulcinella.

Ruffini non ha fatto nulla per meritarsi la cacciata. Anzi la rete ha dimostrato di avere una sua identità editoriale e un suo pubblico affezionato: quest’estate, nel pas­saggio al digitale, la Rai ha perso più di 4 punti di share, Raitre solo lo 0,8%; Media­set e Sky hanno incrementato l’ascolto. Ep­pure Ruffini dovrà trovarsi un altro lavo­ro. Stesso destino di Carlo Freccero: è il più bravo della Rai a inventare palinsesti, ma lavora in periferia perché non ha spon­sor politici in grado di imporlo.

Per Minoli è tutto più facile: da una par­te (Pdl) può riscuotere il bonus che si era giocato a favore di Saccà, dall’altra (Pd) pa­re che sia intervenuto a suo favore D’Ale­ma. Naturalmente, Ruffini paga l’indeci­sione del Pd, invischiato nelle primarie d’ottobre e nelle lotte interne. Com’era fa­cile prevedere, questa incertezza dà adito ai peggiori sospetti e chiunque dirigerà Raitre o il Tg3, al di là della propria profes­sionalità, si porterà dietro l’equivoco di trattative segrete, di patteggiamenti occul­ti. Come se i meriti, il lavoro svolto, l’impe­gno siano le ultime cose che interessano ai vertici di Viale Mazzini.

Non è un mistero che una trasmissione come quella di Milena Gabanelli sia a ri­schio. Non solo per compatibilità con la nuova dirigenza ma anche perché il dg Masi le ha tolto lo scudo dell’assistenza le­gale nonostante non abbia mai perso una causa (ogni autore dei servizi sarà respon­sabile in proprio di eventuali azioni legali, un sistema per togliere coraggio anche ai più coraggiosi). Ci si chiede poi che fine faranno Giovanni Floris o Fabio Fazio o Se­rena Dandini. Su Raitre ci sarà visibilità so­lo per l’ one man show come su RaiEduca­tional?

Aldo Grasso