Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

A un passo da quota 1.000. E’ successo ieri sul mercato di New York alle quotazioni dell’oro, schizzate ai massimi degli ultimi sei mesi sfiorando quota 1.000 dollari l’oncia. Il prezzo è arrivato fino a 999,50 dollari per poi chiudere a 997,70 dollari. A spingere i corsi sono state le speculazioni sul protrarsi della debolezza del dollaro, che ha come effetto quello di aumentare la domanda di metalli preziosi, considerati un investimento sicuro. Soprattutto in un momento di crisi come quello attuale, caratterizzato anche dalla volatilità degli indici, come è successo di nuovo negli ultimi giorni.
Nei primi tre giorni di settembre l’oro ha guadagnato il 4,6%, il rally migliore dallo scorso marzo. «Il dollaro sarà il motore di crescita dell’oro per tutto il resto dell’anno» affermano alcuni analisti. In aumento anche le quotazioni dell’argento, in salita del 6% a 16,29 dollari.