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 2009  settembre 01 Martedì calendario

DOMANDE

& RISPOSTE - la prima volta che il Partito democratico va al governo del paese?
No. Era già presente nella coalizione di governo che ha guidato il paese per una breve parentesi di undici mesi a cavallo tra il 1993 e il 1994, quando il Partito liberaldemocratico aveva ceduto per la prima volta il potere dal secondo dopoguerra • Quando il parlamento voterà ufficialmente il primo ministro? La seduta parlamentare deve tenersi entro 30 giorni dalle elezioni. La data verrà formalmente decisa dal premier uscente Taro Aso, ma dovrebbe tenersi intorno al 14 settembre • Quali sono le proposte di Hatoyama che preoccupano l’industria giapponese? Il principale motivo di preoccupazione è la proposta di abolire i contratti a tempo determinato nell’industria manifatturiera. La Confindustria nipponica è anche contraria all’introduzione di un salario minimo di 800 yen all’ora (6 euro). Più in generale, il partito democratico vuole concentrare sgravi e aiuti sulle famiglie ei consumatori più che sulle imprese • vero che il partito democratico ha un’agenda molto ambiziosa in materia ambientale? Sì. Hatoyama vuole ridurre entro il 2020 le emissioni di gas serra del 25% rispetto ai livelli del 1990, un obiettivo molto più ambizioso di quello fissato dal precedente governo. Anche su questo l’industria giapponese ha espresso la sua contrarietà • Come cambieranno i rapporti con la Cina e l’Asia? Hatoyama ha promesso un riavvicinamento alla Cina e in generale a tutta l’Asia.Il suo sogno è quello di un’integrazione asiatica simile a quella realizzata in Europa,con l’abbattimento delle frontiere e la costituzione di un mercato unico.L’obiettivo finale è la creazione di una moneta unica per l’area sulla falsariga dell’euro • Cambieranno i rapporti con gli Stati Uniti?
Non a breve. Sebbene avesse affermato che la sfera di interessi del Giappone sarebbe stata la regione dell’est asiatico,e in particolare la Cina, il futuro premier ha voluto smentire la notizia di una prossima politica antiamericana.«L’idea di una comunità dell’est asiatico -ha detto Hatoyama- non esclude gli Stati Uniti» • Quali saranno le scelte in ambito militare? Hatoyama ha dichiarato che il governo democratico non avrebbe rinnovato la missione, in scadenza a gennaio, delle navi giapponesia supporto delle attività militari americane in Afghanistan. Il suo predecessore alla guida del Partito democratico, Ichiro Ozawa, in cambio del ritiro delle navi, aveva proposto l’invio delle truppe sotto l’egida dell’Onu,ma l’idea non raccoglie consensi in un paese che non vede morire un proprio soldato dalla Seconda guerra mondiale • Quale sarà la linea sulle armi nucleari?
Hatoyama ha promesso che manterrà i tre principi anti-nucleari contenuti nella legislazione giapponese: non produrre, non possedere e non introdurre ordigni atomici.
Hatoyama ha dichiarato che all’assemblea generale delle Nazioni Unite di settembre chiederà il disarmo nucleare del pianeta. In molti ritengono però che il Giappone non abbandonerà l’ombrello nucleare di Washington