VArie, 28 agosto 2009
Jasmine Fiore, 28 anni, bionda e procace modella per Playboy e nelle pubblicità di una linea di costumi americani
Jasmine Fiore, 28 anni, bionda e procace modella per Playboy e nelle pubblicità di una linea di costumi americani. Nell’aprile scorso con una cerimonia lampo a Las Vegas aveva sposato Ryan Alexander Jenkins, 32 anni, presidente di un’agenzia immobiliare di Calgary e concorrente del reality Megan wants a millionaire (una giovane con la propensione al lusso sceglie un fidanzato fra alcuni scapoli aspiranti). Dopo pochi mesi l’unione, smentita dalla madre di lei, era finita per le violenze di Jenkins. Costui già un anno fa era stato denunciato da un’altra donna per maltrattamenti. Giovedì 13 agosto in un hotel di San Diego, in California, strangolò la Fiore. Per impedire che la identificassero, le tagliò le dita, le strappò i denti e la sfregiò. Quindi la infilò in una valigia che gettò in un cassonetto. La trovò due giorni un barbone che rovistava tra l’immondizia: la polizia riuscì a capire chi fosse soltanto dal numero di serie delle protesi di silicone inserite nel seno. Dopo il ritrovamento Jenkins si fece vivo chiamando la polizia e fingendo preoccupazione per il fatto di non aver più notizie della ragazza da un paio di giorni. Gli agenti lo stavano già cercando, ma lui era scappato usando una macchina e un motoscafo. Lo trovarono impiccato in una stanza di motel a Hope, British Columbia, in Canada, dieci giorni dopo il delitto.