Nicol DeglཿInnocenti, Il Sole-24 Ore 28/8/2009;, 28 agosto 2009
BABY BOOM IN GRAN BRETAGNA. NATALIT MAI COS ALTA DAL 1973
L’isola diventa sempre più affollata: la popolazione della Gran Bretagna continua ad aumentare grazie al boom delle nascite, mentre cala l’immigrazione. Secondo i dati diffusi ieri dall’Ufficio nazionale di statistica (Ons) la popolazione ha superato quota 61,4 milioni nel 2008, un aumento di 408mila persone rispetto all’anno precedente, che rappresenta il tasso di crescita più elevato dal 1962. Un incremento superiore al mezzo milione è stato registrato solo nel 1947, ai tempi dell’euforia post-bellica.
Ons ha sottolineato che per la prima volta da oltre un decennio è stato l’aumento delle nascite a far lievitare la popolazione britannica e non l’arrivo di immigrati dall’estero. Il numero di stranieri in arrivo è infatti crollato del 44% a 118mila unità. Segnale che il giro di vite contro l’immigrazione deciso dal Governo laburista lo scorso anno sta avendo l’effetto voluto, ma anche che la crisi economica e l’aumento della disoccupazione hanno persuaso molti stranieri, soprattutto cittadini dei Paesi dell’Europa orientale, a tornare a casa.
Gli stranieri emigrati in Gran Bretagna tempo fa sono però in gran parte responsabili dell’aumento del tasso di fertilità. Oltre metà ( 56%) dei 791mila bambini venuti alla luce nel 2008 sono infatti figli di madri non di origine britannica. Il tasso di fertilità ha così raggiunto quota 1,96 figli per donna, il livello più alto dal 1973. La Gran Bretagna è piena di bambini ma anche di anziani. Secondo l’Ons ci sono ora 1,3 milioni di persone sopra gli 85 anni, un numero record.
Londra, colta di sorpresa dal massiccio afflusso dall’Est Europa dopo il 2004, lo scorso anno ha concesso maggiori poteri alla polizia di frontiera e ha introdotto restrizioni all’immigrazione tra le quali un sistema a punti che concede visti e permessi di lavoro solo a chi ha una laurea o qualifica professionale considerata utile per l’economia britannica. I dati diffusi ieri, ha dichiarato il sottosegretario all’Immigrazione Phil Woo-las, dimostrano che«l’immigrazione è sotto controllo ». Secondo la commissione parlamentare sull’immigrazione anche se l’afflusso di stranieri resterà ai livelli attuali, la popolazione della Gran Bretagna supererà i 70 milioni entro 25 anni.