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 2009  agosto 28 Venerdì calendario

Bagagli persi, pronte sanzioni più dure - Il commissario europeo Tajani: vergogna a Fiumicino, ora nuove regole - ROMA – Un’Autorità na­zionale responsabile della perdita e dei danni ai baga­gli

Bagagli persi, pronte sanzioni più dure - Il commissario europeo Tajani: vergogna a Fiumicino, ora nuove regole - ROMA – Un’Autorità na­zionale responsabile della perdita e dei danni ai baga­gli. l’iniziativa lanciata ie­ri dal commissario euro­peo ai Trasporti, Antonio Tajani, preoccupato per i disservizi che si stanno re­gistrando in Italia nel peri­odo di massimo traffico ae­roportuale. «Sono indigna­to – ha detto il vicepresi­dente della Commissione Europea – quando vedo scene come quelle degli ul­timi giorni all’aeroporto di Fiumicino: è una vergo­gna che si attendano due ore per riavere un baga­glio ». Tajani ha ammesso che le sanzioni esistono già e ammontano a 2 mila euro, come quelle commi­nate qualche giorno fa dal­l’Enac (ente aviazione civi­le). «Ma mi domando – ha osservato – se una multa da duemila euro può essere dissuasiva». Proprio per questo il re­sponsabile dei Trasporti ha preannunciato «l’avvio della procedura per rivede­re il regolamento euro­peo » affinché «ci siano sanzioni più severe e ci sia una Autorità responsabile in ogni Paese»: un ruolo che in Italia «può anche es­sere svolto dall’Enac», che da tempo sollecita maggio­ri poteri d’intervento. Anche per il ministro dei Trasporti, Altero Matte­oli, «sono intollerabili» i disservizi nel ritiro bagagli a Fiumicino. Nei prossimi giorni saranno convocati «tutti i soggetti istituziona­li interessati alla vicenda» per «verificare cause ed eventuali responsabilità». Intanto «dovranno essere prese misure efficaci, an­che di carattere normati­vo, da assumere di comu­ne accordo con il commis­sario Ue ai Trasporti, Anto­nio Tajani». Soddisfatto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, anch’egli vittima dei ritar­di dei bagagli nei giorni scorsi. «Credo che la mia denuncia abbia smosso le acque – ha detto ”. Ai primi di settembre convo­cherò tutti i soggetti che devono operare per i servi­zi ai passeggeri. Dobbiamo evitare lo scaricabarile. Bi­sogna che ognuno si assu­ma le sue responsabilità perché nei grandi aeropor­ti c’è il biglietto di presen­tazione delle città. E devo­no essere dei biglietti posi­tivi » . E per maggiori poteri di vigilanza e sanzionatori, da affidare all’Enac, si schiera l’associazione di consumatori Adiconsum che chiede la formazione di un tavolo permanente con tutti i soggetti interes­sati, compresi gli utenti de­bitamente rappresentati. Sul fronte politico si muo­ve il senatore Domenico Gramazio (Pdl) che ha pre­sentato un’interrogazione urgente al ministro Matte­oli sui «gravi disservizi» avvenuti a Fiumicino, chie­dendo di dare vita ad «una commissione tecnica che apra un’inchiesta appro­fondita ». Mentre Luciano Ciocchetti, deputato del­­l’Udc, plaude alla «linea du­ra del presidente del­­l’Enac, Vito Riggio, sul ca­os bagagli: vada a fondo nella sua iniziativa, perché dopo un’estate di sofferen­ze servono scelte coraggio­se e di rottura».