Leandro Palestini, 27 agosto 2009
CHIUDE IL GF INGLESE, POCHI FAN ENDEMOL: "IN ITALIA RADDOPPIA"
Il direttore creativo replica: "Nessuna crisi mondiale per il Grande Fratello Durerà a lungo"
ROMA
Il Big Brother inglese è esangue. Nonostante le ripetute scelte di inserire nei cast personaggi border line, con vite difficili alle spalle, tra risse e morti premature, il reality appassiona ormai solo due milioni di telespettatori del Regno Unito. Così la dura legge dell´audience ne decreta la chiusura. L´edizione del 2010 sarà l´ultima sui palinsesti di Channel 4: anche perché l´ultima serie aveva catturato appena due milioni di fan, contro gli otto milioni di fedelissimi delle prime, gloriose edizioni.
«Il programma ha raggiunto un punto di maturazione naturale ed è tempo di voltare pagina», è stato il gelido commento del direttore di Channel 4, Kevin Lygo, che non rinnovando il contratto con la Endemol, società ideatrice e produttrice del programma, ha chiuso le telecamere pure della serie sorella Celebrity Big Brother. Anche se il programma non scomparirà definitivamente dagli schermi inglesi, la Endemol sta lavorando per collocare il reality in altre emittenti del Regno Unito.
Finisce un´epoca televisiva? No. Almeno non in Italia, dove si scommette sul rilancio del Grande Fratello che compie dieci anni. Diecimila giovani si sono presentati in queste settimane ai provini del GF italiano. Su Canale 5 a fine ottobre si prefigura un´edizione memorabile: anziché i soliti tre mesi ne durerà cinque (da ottobre a febbraio), nella scelta del cast si profilano sorprese, oltre al solito repertorio di personaggi bizzarri nella "casa" di Cinecittà si preannuncia l´arrivo di tre giovani abruzzesi colpiti dal terremoto dello scorso 6 aprile. Paolo Bassetti, amministratore delegato di Endemol Italia, che produce il Grande Fratello, è ottimista sul futuro, e ci tiene a ribadire i dati positivi dell´ultima edizione: «In Italia la nona edizione ha ottenuto una media di 6 milioni 626 mila spettatori e 29.24% di share (31.3% sul target commerciale). La finale ha registrato 7 milioni 915 mila spettatori e il 36.14% di share (38.81% sul target commerciale, con un picco del 64.4% di share durante il momento della proclamazione di Ferdi e picchi superiori ai 10 milioni spettatori». Quindi, squadra che vince non si cambia: Alessia Marcucci viene confermata conduttrice del Grande Fratello per il quinto anno.
A giudizio di molti il format Big Brother dopo un decennio appare usurato. Ma i suoi creatori pensano che occorra solo un po´ di manutenzione per continuare a sfruttare al meglio il reality più longevo della televisione. Dal quartiere generale della Endemol Group, Paul Romer, uno dei padri di Big Brother (lo ha ideato insieme a John De Mol), non vuole sentir parlare di crisi della sua creatura. «Nessuna crisi mondiale per il Grande Fratello. Sono sicuro che durerà ancora per molto altro tempo», assicura Romer, direttore creativo del gruppo. «L´annuncio di oggi di Channel 4 non è certamente un trend. Lo stesso canale inglese ha in programma ancora due edizioni fino all´estate 2010: è piuttosto un modo per chiarire alla comunità dei produttori di dare fondo alla creatività con nuove proposte», spiega Paul Romer, sottolineando come il Big Brother sia ancora un buon affare televisivo: « un successo mondiale. Nel 2009 era in onda in 67 paesi, e mai come questa estate ha avuto così alti ascolti negli Stati Uniti sulla Cbs».