Massimo Oriani, ཿLa Gazzetta dello Sport 25/8/2009;, 25 agosto 2009
«Posso anche considerare l’alpinismo uno sport, ma non certo una competizione. Una gara, per definizione, deve essere uguale per tutti
«Posso anche considerare l’alpinismo uno sport, ma non certo una competizione. Una gara, per definizione, deve essere uguale per tutti. Nello sci, ad esempio, c’è una pista, dei paletti, dei giudici e un cronometro. Nell’alpinismo questo è impossibile, ci sono condizioni troppo diverse. Ciascuno può salire come vuole, ci sono tanti modi per scalare quanti sono gli alpinisti al mondo, ma una regola non deve mai cambiare e secondo quella io e mio marito le affrontiamo: il rispetto per la propria vita e per quella degli altri». (Nives Meroi annunciando il ritiro dalla corsa per diventare la prima donna a conquistare tutti e 14 gli ottomila)