Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  agosto 23 Domenica calendario

La fiction su Moana. Svolta (con il trucco) per l’ex annunciatrice Raitre «Non avrei mai immaginato di trasformarmi in Cicciolina» Giorgia Wurth: divertente, ma non potrei fare quel lavoro MILANO – Sarà un autunno caldo, in tutti i sensi, per Gior­gia Wurth

La fiction su Moana. Svolta (con il trucco) per l’ex annunciatrice Raitre «Non avrei mai immaginato di trasformarmi in Cicciolina» Giorgia Wurth: divertente, ma non potrei fare quel lavoro MILANO – Sarà un autunno caldo, in tutti i sensi, per Gior­gia Wurth. Trent’anni, già an­nunciatrice di Raitre, l’attrice sa­rà infatti Cicciolina nella fiction tv di Sky Moana al fianco di Vio­lante Placido (che darà corpo e voce a Moana Pozzi) e Fausto Pa­radivino (alias Riccardo Schic­chi, il manager delle due porno­star). Poi diventerà una hostess nella nuova stagione del Medi­co in famiglia di Raiuno e, tra l’inverno e la primavera, una ballerina di lapdance in Cinque (opera prima di Francesco Do­minedò) e la moglie tradita di Alessio Boni in Sinestesia dello svizzero Eric Bernasconi. Infi­ne, per non farsi mancare nulla, la troveremo pure in libreria con il suo primo romanzo. Partiamo dal piatto più pic­cante, la fiction su Moana: co­me è essere, anche solo per fin­ta, Cicciolina? « meraviglioso – risponde lei dalla Svizzera dove sta appunto girando Sine­stesia – e dire che la mia pri­ma reazione fu ’no, io non c’en­tro con Ilona Staller’. Lei unghe­rese, fisicamente così diversa da me, con quel modo di fare molto lolita, bambinesca, geisha». E invece... «E invece ar­rivata a casa mi misi una parruc­ca bionda, una coroncina in te­sta, provai a riprodurre l’unghe­rese e Cicciolina mi folgorò. difficile che un personaggio co­sì possa ricapitarmi. vivente, non solo reale ma vivente, per di più è un’icona internazionale, per­ché mentre Moa­na era la por­nostar più fa­mosa in Ita­lia, Ciccio­l ina era (ed è) co­nosciuta in tutto il mondo». Ilona Staller di­ce di non conoscere la Wurth, pe­rò si augura (vedi il box qui a fianco) che «sia molto simile a come ero io allora. Una bomba sexy, morbidosa e burrosa, con gli occhioni spalancati e due tet­te da paura»... Giorgia ci pensa un po’ su, poi risponde: «Ecco grazie, ora sono davvero spaven­tata. Io però mi sono impegnata molto, spero quindi di essere stata all’altezza». Ma torniamo a Moana . Co­m’è stato lavorare su un set così hot? «Effettivamente non è che abbiamo fatto una fiction su santa Maria Goretti, però dicia­mo che è una prima serata Sky, quindi più che hot è stato un set warm. La cosa più incredibi­le è stato il lavoro pazzesco dei reparti trucco & parrucco e co­stumi, hanno fatto almeno me­tà del mio personaggio». Scene hard? Nudi integrali? «A questa domanda non rispondo perché non vorrei rovinare la sorpre­sa ». Ma nel caso ci fossero sta­te, avrebbe avuto problemi a gi­rarle? «Ripeto, no comment. Posso però dire che non ho avu­to alcun problema sul set». E la scena del pitone, invece? «Io adoro i pitoni...». Tanto da farsi immortalare sulla coperti­na di Maxim con Beatrice, un bel pitone femmina di circa due anni: «Con Beatrice ho fatto su­bito amicizia. Ed è più facile in­teragire su un set con un anima­le invece che con un attore. Non voglio però dire che avere addosso un pitone sia meno im­barazzante di un uomo». Beh, così mi ha risposto: la celebre scena di Cicciolina con il pitone l’avete girata... Esitazione, pau­sa: «Ach, è vero. Ora però mi cu­cio la bocca, per il resto dovete aspettare la messa in onda». Ma lei farebbe l’attrice porno? «No, a parte l’età, è troppo faticoso». Smessi i panni di Ilona, Wur­th indosserà quelli di una ho­stess, Valentina, che si innamo­ra del dottor Zanin (interpreta­to da Pietro Sermonti) nella nuova stagione di Un medico in famiglia di Raiuno. «Un’altra metamorfosi. Capelli rossi e un caratterino mica male: Valenti­na è una tipetta bella vispa. E nel suo perdere la testa per il dottor Zanin vi farà ridere». A lei fa invece poco ridere quello che succede in Italia fuo­ri da un set. Ha un blog nel qua­le ha pubblicato diversi post de­dicati a questioni politiche e so­ciali. «Adesso è brutto dirlo, ma di questi tempi se una giovane donna ha passione politica può essere fraintesa, non so se mi spiego...» Allude a veline, escort e quant’altro? «Esatto, e io non voglio andare a Bruxel­les o a Strasburgo. La mia è pu­ra passione civile». Cos’è, c’è un cuore che batte a sinistra? «Sicu­ramente non sono di destra, pe­rò anche questa sinistra mi fa ar­rabbiare. Faccio proprio fatica a trovare punti di riferimento». Maurizio Pluda a scheda La pornostar Moana Pozzi (foto sotto) è stata una delle più famose pornostar italiane. Genovese, del 1961, è morta a Lione a soli 33 anni: ufficialmente per un tumore al fegato, ma si è parlato di aids. Gettonata anche la tesi del falso decesso L’attrice Nella fiction «Moana» che Sky manderà in onda in autunno, regia di Alfredo Peyretti, per la parte della protagonista è stata scelta Violante Placido (foto sopra): 33 anni, è la figlia del regista e attore Michele