Davide Colombo, Il sole 24 ore 20/8/2009, 20 agosto 2009
PER UN IPOD IN IDNIA SI LAVORA UN MESE
Negli Stati Uniti o in Svizzera bastano 9 ore - Roma più cara di Milano
ROMA
Spunta l’iPod nano della Apple nell’annuale rapporto Ubs che compara i poteri d’acquisto nelle principali metropoli del pianeta. E si scopre la distanza siderale che separa l’impiegato di Zurigo (o di New York) dal suo collega di Mumbai: il primo può comprarsi il mitico lettore Mp3 (con una memoria di 8 Gb) con sole nove ore di lavoro, il secondo, lavorando nove ore al giorno, ci mette quasi un mese.
La classifica, che deve la sua fama alla scelta di utilizzare un prodotto il più possibile unitario (e di pari qualità) per calcolare quante ore di lavoro servono in ogni città per l’acquisto, conferma al vertice della sua classifica delle città più care Oslo, Copenhagen, Zurigo, Ginevra e Tokyo, mentre i prezzi più bassi si registrano a Kuala Lumpur, Manila, Delhi e Mumbai. Ma registra anche gli effetti del grande crisi economica, che per esempio ha sbalzato dal secondo al ventunesimo posto Londra, a causa della pesante svalutazione subita dalla sterlina (in aprile, quando è stato fatto il sondaggio era a 1,40 sul dollaro; oggi, a 1,70 è tornata al quinto posto).
Nella media globale il famoso Big Mac può essere comperato dopo 37 minuti di lavoro, un chilo di riso dopo 22 minuti e un chilo di pane dopo 25. Con livelli salariali lontanissimi tra le 73 città prese in esame su un paniere di 122 beni e servizi.
Il confronto nazionale è tra Roma e Milano, con la capitale davanti per livello dei prezzi (senza gli affitti è al 17° posto contro il 30° del capoluogo lombardo) ma più in coda nella classifica dei salari più elevati (Milano è al 26° posto, Roma al 30°), con la conseguenza che per comprarsi l’iPod nano il lavoratore milanese deve lavorare 3 ore meno del romano (16 contro 19,5).
Lo studio prende anche in considerazione la durata degli orari di lavoro nelle diverse metropoli. I più lunghi sono al Cairo (2373 ore), seguita da Seul (2312). Le città dove si resta meno sul posto di lavoro sono quelle francesi: Lione (1582 ore) e Parigi (1594 ore). A Roma un dipendente lavora 1771 ore all’anno con 22 giorni di ferie, che a Milano sono 25, mentre il totale delle ore lavorative è 1808 (la media viene dai dati di 14 professioni). Ancora sul fronte dei prezzi, guardando all’Unione europea lo studio rivela che il paniere dei 95 beni e dei 27 servizi è il 35% meno caro negli Stati membri orientali (la differenza era del 38% nell’analisi fatta tre anni fa). Ma nelle metropoli dell’Europa occidentale i salari sono mediamente il triplo di quelli dei colleghi dell’Est. Il divario è ancora maggiore per i paesi che non sono membri dell’Unione, con un «effetto ricchezza» per i migranti che hanno scelto di lavorare in Occidente: il potere d’acquisto di una badante ucraina è del 35-40% superiore a quello di un impiegato di Kiev, e se si calcola che il costo dei servizi in quel paese è molto più basso si capisce facilmente la scelta di chi si separa dai propri familiari per poter pagare con le rimesse l’università ai figli.
La differenza tra poteri di acquisto rimane una costante mondiale. Un dollaro guadagnato negli Stati Uniti, al netto delle tasse e delle detrazioni previdenziali, vale di più rispetto a un dollaro guadagnato nel vicino Canada. Il paniere Ubs nelle città canadesi di Montreal e Toronto è leggermente meno costoso, per questo però anche il salario orario netto è più basso rispetto a quanto non lo sia nelle città statunitensi analizzate dallo studio: New York, Los Angeles, Miami e Chicago. Ma non c’è un posto al mondo come l’Asia per verificare quanto ampia può essere la differenza tra i prezzi nella città più cara e quelli nella città meno cara. Mentre a Tokyo un chilo di riso si compra con 21 minuti di lavoro (vivono qui i lavoratori con il più alto potere d’acquisto del continente) a Manila di minuti ne servono 38. Imbarazzante la differenza di fatica per arrivare all’iPod: alle 12 ore di lavoro nella capitale giapponese ne corrispondono 128 in quella delle Fillippine. Un altro pianeta. Conviene farselo regalare da una sorella che fa la colf a Sidney: 9,5 ore di lavoro per togliersi la voglia.