Varie, 21 agosto 2009
Alessandro Furlan, 61 anni, ex ferroviere di Opicina (Trieste). Dal 2004 s’era trasferito a Città del Messico con la moglie Teresita Cabrera
Alessandro Furlan, 61 anni, ex ferroviere di Opicina (Trieste). Dal 2004 s’era trasferito a Città del Messico con la moglie Teresita Cabrera. Tornava in Italia un paio di volte l’anno, per stare qualche settimana presso la zia Jolanda, di anni 81. Un po’ di giorni fa insieme alla Cabrera sedeva a bordo di un bus che dalla periferia di Città del Messico li avrebbe portati a casa di amici, dov’erano attesi per il pranzo. All’improvviso quattro o cinque ragazzini che si trovavano sullo stesso autobus tirarono fuori delle pistole e iniziarono a fare il giro dei passeggeri per farsi dare soldi, orologi e cellulari. Il Furlan s’alzò gridando per cacciarli via, qualcuno sparò dei colpi: due centrarono l’italiano, trapassandogli il cuore e un polmone. Venerdì 14 agosto, intorno alle 13 e 30, su un autobus a Città del Messico.