La Repubblica 18/8/2009, 18 agosto 2009
Il 90% dei dollari "sporco" di cocaina- Washington Nelle grandi città statunitensi nove banconote su dieci presentano tracce di droga e soprattutto di cocaina
Il 90% dei dollari "sporco" di cocaina- Washington Nelle grandi città statunitensi nove banconote su dieci presentano tracce di droga e soprattutto di cocaina. quanto emerge da uno studio sui soldi di oltre 30 città di cinque nazioni (Usa, Canada, Brasile, Cina, Giappone) presentato ieri a Washington. Secondo lo studio cocaina è presente in tracce sulle banconote di molti Paesi, ma in particolare sul 90% dei dollari che girano nelle grandi città statunitensi. Rispetto a due anni fa quando lo stesso autore, Yuegang Zuo, della University of Massachusetts a Dartmouth, aveva condotto per la prima volta questo studio, la diffusione di droga sui soldi è aumentata ben del 20%. La cocaina finisce sulle banconote durante lo spaccio oppure perché la carta moneta viene arrotolata ed usata per sniffarla. Poi in banca dove le banconote vengono contate e messe insieme, la contaminazione da cocaina si estende anche alle banconote "pulite". «L´aumento del 20% rispetto a due anni fa - ha detto Yuegang Zuo - farebbe pensare a una diffusione sempre più incontrollata del consumo di cocaina»: il ricercatore ha anche ipotizzato che l´aumento dei consumi sia legato allo stress da crisi economica. Negli Stati Uniti la città con le banconote più "inquinate" è Washington: seguono Baltimora, Boston e Detroit. In tutto lo studio gli esperti hanno studiato banconote dei cinque Paesi e rilevato tracce di cocaina anche sull´85% di quelle del Canada. Il Brasile è in posizione intermedia, mentre in Asia le percentuali sono minime: sono "segnati" il 20% dei biglietti cinesi e il 12% di quelli giapponesi.