Novella 2000, n. 33, 13/08/2009, pp. 74-85, 13 agosto 2009
Lipari, piazzetta di Marina Corta, giovedì 30 luglio 2009. Naomi Campbell è a cena in un ristorante tipico eoliano col fidanzato Vladislav Doronin
Lipari, piazzetta di Marina Corta, giovedì 30 luglio 2009. Naomi Campbell è a cena in un ristorante tipico eoliano col fidanzato Vladislav Doronin. Piatti di mare, candele, locale prenotato solo per loro, stornellatore con repertorio siciliano. Tutto perfetto tra la top model e il fidanzato russo. Almeno finché escono e si accorgono di due paparazzi. E’ un attimo: Naomi si trasforma in furia. «Mi è venuta incontro urlando di non provare a toccarla» racconta a Novella 2000 Gaetano Di Giovanni, il malcapitato paparazzo, «ma ero a dieci metri… mi ha raggiunto, mi ha dato uno schiaffo e il risultato è che mi ha graffiato l’occhio con l’unghia». E non finisce qui. Naomi poi gli si avventa contro prendendolo a borsettaie con balzo da vera pantera. «Ha sollevato la borsa bianca che aveva in mano e ha iniziato a prendermi a borsettate sul viso», racconta il paparazzo. Ad assistere alla scena in piazzetta dell’isola c’erano un centinaio di turisti, ma anche Vladislav Doronin: «Guardava tutto senza intervenire. Non ha neanche provato a fermarla». Naomi non è nuova a simili sfuriate, certo, ma per lei sono giorni difficili: avrebbe dovuto sposarsi entro il mese con Doronin, ma la moglie di lui, Katia, madre della figlia dodicenne di Vladislav, non vuole concedere il divorzio e ha dichiarato al giornale russo Komsomolskaia Pravda: «Naomi ha già la fiducia di mio marito. Ora vuole solo i suoi soldi». E pensare che la Campbell parlava già di mettere in cantiere un figlio subito dopo le nozze…