Alberto Custodero, la Repubblica 10/8/2009, 10 agosto 2009
Michael Seifert, detto Misha, 85 anni, nato a Landau, in Ucraina, boia del lager di Bolzano condannato all’ergastolo dal tribunale militare di Verona nell’ottobre del 2002
Michael Seifert, detto Misha, 85 anni, nato a Landau, in Ucraina, boia del lager di Bolzano condannato all’ergastolo dal tribunale militare di Verona nell’ottobre del 2002. Ha chiesto di scontare la pena fuori dalla prigione per un eczema alla gamba e alla spalla, e protestando per la mancanza di acqua calda nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dov’è detenuto. Il tribunale militare di sorveglianza, dopo aver accurata perizia medico legale («Ha 10 decimi di vista, è capace di intendere e volere, non è affetto da alcuna patologia grave»), ha respinto la richiesta di scarcerazione. Tra le sue vittime anche Mike Bongiorno, rinchiuso nel lager appena ventenne (che ricorda: «Era alto e robusto, un pazzoide che colpiva tutti con un frustino. Mi aveva preso di mira»).