Corriere della Sera 10/8/2009, 10 agosto 2009
La volta che Carlo Rossella stava per farsi fare un tatuaggio: «Avevo trent’anni, ero a Calvi con un amico ufficiale della Legione Straniera
La volta che Carlo Rossella stava per farsi fare un tatuaggio: «Avevo trent’anni, ero a Calvi con un amico ufficiale della Legione Straniera. Scelgo un’ancora circondata da un serpente». Ha già il braccio teso: «Un altro giovane legionario mi fa: ”Ma che stai facendo? Così sarai riconoscibile dalla polizia di tutto il mondo”. Non si sa mai, mi dico. E ritiro il braccio».