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 2009  agosto 11 Martedì calendario

Lo scrittore e medico Andrea Vitali ebbe l’ispirazione per il romanzo Olive comprese parlando con Ermelinda, una sua paziente ottantenne: «Un giorno, seduta accanto a me sulla panchina davanti al lago, mi raccontò di un amico di suo marito che aveva un affare enorme, dal peso strabiliante

Lo scrittore e medico Andrea Vitali ebbe l’ispirazione per il romanzo Olive comprese parlando con Ermelinda, una sua paziente ottantenne: «Un giorno, seduta accanto a me sulla panchina davanti al lago, mi raccontò di un amico di suo marito che aveva un affare enorme, dal peso strabiliante. Un chilo e mezzo! Glielo avevano pesato tanti anni fa in una notte di carnevale. Il giorno dopo, in paese, l’Ermelinda mi fermò per precisare che il peso era ”olive comprese”».